con la colaboración cientí­fica de
ISSN 2611-8858

Paolo Renon

Paolo Renon (Brescia, 1966) dopo la maturità classica, ha conseguito la laurea  in giurisprudenza, a pieni voti con lode, presso l'Università degli Studi di Pavia, discutendo una tesi di laurea in procedura penale con il Professor Vittorio Grevi, sotto la cui guida ha successivamente proseguito gli studi collaborando all'attività scientifica e didattica presso l'Istituto di diritto e procedura penale "Cesare Beccaria" dell'Università degli Studi di Pavia.

Nel 1997 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in procedura penale presso l'Università degli Studi di Bologna, discutendo una tesi su "L'incidente probatorio tra vecchi e nuovi modelli processuali" (rel. Professor Giovanni Paolo Voena). Nel 2001 è stato nominato, a seguito di procedura di valutazione comparativa, ricercatore di diritto processuale penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Verona. Nel 2005 ha conseguito l'idoneità al ruolo di professore associato di diritto processuale penale e, nel 2008, è stato chiamato dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Verona quale professore associato di diritto processuale penale. Nel 2012 è stato chiamato quale professore associato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pavia.

Già componente,  dal 2002, del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in  Scienze penalistiche, con sede amministrativa presso l'Università degli Studi di Trieste (sedi consorziate: Università degli Studi di Brescia, Modena, Ferrara e Verona), partecipa dal 2013 al Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in  Diritto pubblico, Giustizia penale e internazionale costituito presso l'Università degli Studi di Pavia.

Docente presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali delle Università di Verona e Trento (2001-2013).

Ha tenuto, per affidamento, presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università Commerciale "Luigi Bocconi" di Milano, nell'ambito del Corso di laurea magistrale in  giurisprudenza, negli a.a. 2009-2010 e 2010-2011 l'insegnamento di Diritto processuale penale  e, nell'a.a. 2011-2012,  l'insegnamento di Diritto processuale penale - Modulo I.

E' stato docente, a partire dal 2002, nell'ambito di numerose iniziative per la formazione degli avvocati, promosse da organismo associativi (Camere penali), Ordini professionali o Scuole forensi.

E' stato nel 2013 membro della Commissione ministeriale di studio, istituita dal Ministro della Giustizia Cancellieri, per elaborare una proposta di interventi in tema di ordinamento penitenziario e in particolare di misure alternative alla detenzione (Presidente Professor Glauco Giostra).

E' membro dell'Associazione tra gli studiosi del processo penale "Gian Domenico Pisapia" nonché dell'Association Internationale de Droit Penal  (AIDP).

Nel 1998 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato.  E' iscritto all'Albo degli Avvocati di Brescia.

 

 

PUBBLICAZIONI

 

Monografie

 

-          L'incidente probatorio nel procedimento penale tra riforme ordinarie e riforme costituzionali (Pubblicazioni della Università di Pavia - Facoltà di Giurisprudenza - Studi nelle scienze giuridiche e sociali - Nuova serie - Volume n.97), Cedam,  Padova, 2000, (XII) 1-307.

-           Mutamento del giudice penale e rinnovazione del dibattimento (Collana di Studi di Procedura Penale diretta da  M.Bargis - G.Giostra - V.Grevi - G.Illuminati - R.E.Kostoris - R.Orlandi - E.Zappalà  - Volume n.28),  Giappichelli, Torino, 2008, (X), 1-347.

 

Articoli, note a sentenza e contributi a volumi collettanei

 

-          Obbligatorio ma non troppo....questioni vecchie e nuove in tema di giudizio immediato "custodiale", in www.dirittopenalecontemporaneo.it

-          La definizione anticipata del processo. L'obbligo di immediata declaratoria di non imputabilità, in E.Palermo Fabris - A.Presutti ( a cura di), Diritto e Procedura penale minorile, 2a ed., Giuffrè, Milano, 2011, p. 573-589.

-           I procedimenti speciali, in E.Palermo Fabris - A.Presutti ( a cura di), Diritto e Procedura penale minorile, 2a ed.,  Giuffrè, Milano, 2011, p. 545-571.

-          L'incidente probatorio vent'anni dopo: un istituto sospeso tra passato e futuro, in Rivista it. dir.e proc. pen, 2011, p.1019-1037.

-          La rinnovazione dell'istruzione dibattimentale a seguito di mutamento del giudice nel prisma della giurisprudenza costituzionale, in Giur. cost., 2011, p. 3333-3369.

-          Incidente probatorio oltre la scadenza dei termini delle indagini preliminari? Questione chiusa...anzi, no,  in Giur.cost., 2009, p.1584-1594.

-          Verso una soluzione "costituzionalmente orientata" in materia di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale disposta a seguito di mutamento del giudice, in Giur.cost., 2007, p.671-683.

-          Commento agli artt. 392-404 c.p.p., in G.Conso-V.Grevi (diretto da), Commentario breve al codice di procedura penale, Cedam, Padova, 2005, p. 1318-1399.

-          Limiti cronologici dell'incidente probatorio e diritto alla prova, in Giur.cost., 2001, p.964-969.

-          L'incidente probatorio "allargato" all'esame della Corte costituzionale: verso un contraddittorio senza oralità?, in  Cass.pen., 2000, p.3219-3236.

-          Ancora in tema di sindacato sulla logicità della motivazione ( a proposito del caso dei "blue jeans" di fronte alla Corte di cassazione), in Riv.it.dir.e proc.pen., 1999, p.1497-1507.

-          Difetto di motivazione e disciplina transitoria dell'art.513 c.p.p.: ancora un caso di confusione tra utilizzazione e valutazione della prova, in Cass.pen., 1998, p.3051-3058.

-          Quando l'imputato rifiuta di sottoporsi all'esame disposto con incidente probatorio, in Diritto pen.e proc., 1998, p.877-882.

-          Note critiche in margine alla pronuncia delle Sezioni Unite sulla proroga dei termini di custodia cautelare, in  Cass.pen., 1997, p.2005-2023.

-          Spunti per una riconsiderazione del travisamento del fatto come motivo di ricorso in cassazione, in Cass.pen., 1996, p.552-568.

-          L'omesso esame di prova come vizio della motivazione tra limiti normativi e deviazioni giurisprudenziali, in Cass.pen., 1995, p.1251-1263.

-          Presupposti e limiti all'applicazione delle forme dell'esame incrociato nel giudizio di appello, in Cass.pen., 1994, p.3017-3020.

 L'incidente probatorio oltre la fase delle indagini preliminari: un'ipotesi non consentita, in Cass.pen., 1993, p.2131-2136.