The article analyzes the argument accepted by some Chilean criminal courts, according to which the movement permits issued through the website “Comisaría Virtual” are not “public documents”. Accordingly, the forgery of such permits would not be punishable under the crime of forgery of public documents. The article criticizes this approach and suggests an alternative interpretation, which leads to sanctioning the forgery of such documents.
The paper analyzes the main interpretative issues on the criminalization of false statements rendered by private parties in lieu of public documents, under articles 46 and 47 of the Italian D.P.R. no. 445/2000, taking into account the amendments introduced by the decrees “Rilancio” and “Semplificazioni” as well as the peculiarities of such an instrument as a part of the State guarantee on business loans
Nel tentativo di allineare la risposta sanzionatoria in materia penale alla rinnovata centralità del ruolo assunto dal professionista attestatore nell’ambito delle diverse procedure di composizione negoziale della crisi d’impresa, la nuova fattispecie di falso in attestazioni e relazioni di cui all’art. 236-bis l. fall. sembra riproporre problemi già noti in ambito penal-societario, peraltro accentuati da una formulazione più asciutta di quella che notoriamente caratterizza i reati di false comunicazioni sociali: in particolare, rispetto alle valutazioni sulla fattibilità dei piani occorre limitare il giudizio di falsità ad un livello di manifesta irragionevolezza qualificata dallo scostamento del percorso logico-argomentativo dalle regole tecniche metodologicamente indiscusse e dalle best practices di riferimento, espungendo dall’incriminazione i casi di semplice negligenza senza incorrere nell’ennesimo abuso della figura del dolo eventuale.
La recente introduzione dell’art. 236-bis l.f., ove si punisce il delitto di “falso in attestazioni e relazioni”, offre uno spunto di riflessione sulla responsabilità penale del professionista nell’ambito delle soluzioni concordate per le crisi da sovraindebitamento e sul rapporto tra i delitti di bancarotta e gli altri reati fallimentari.